E’ stato pubblicato di recente, dall’Istituto Superiore di Sanità, grazie al Gruppo di Lavoro Ambiente-Rifiuti Covid 19, il rapporto n. 33 con al suo interno indicazioni sugli impianti di ventilazione e climatizzazione in strutture comunitarie non sanitarie e in ambienti domestici in relazione alla diffusione del virus SARS-CoV-2.
Il rapporto vuole trasmettere linee guida pratiche e consigli per l’uso degli impianti per prevenire possibili contagi all’interno anche degli ambienti di lavoro.
E’ importante sottolineare che la movimentazione dell’aria in ambiente con probabilità di presenza di un soggetto positivo al SARS-CoV-2 può incrementare la gittata delle gocce o determinare lo spostamento dell’aerosol verso una diversa porzione dell’ambiente, investendo altri occupanti e favorendone il contagio. L’immissione di aria esterna determina una diluizione dei patogeni, riducendo la carica virale media e quindi la probabilità di contagio, mentre il ricircolo può diventare fonte di rischio.
E’ possibile scaricare il Rapporto n.33 nel link sotto riportato
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